Luca Ballotta

CONTRABBASSO e BASSO ELETTRICO

 

 S’innamora della musica da ragazzino, grazie al basso elettrico. Segue un’adolescenza piena di band, di jam session nella Perugia di Umbria Jazz e di esibizioni in contesti di livello anche internazionale come l’Euromeet Jazz Festival di Castelfranco Veneto (con il gruppo rodigino Lineaquattro).

A 19 anni incontra il contrabbasso classico e, un po’ alla volta, la musica degli ultimi quattro secoli. Si diploma e consegue il biennio a pieni voti nei Conservatori di Adria e Rovigo, rispettivamente con F. Catalini e U. Fioravanti, dopo aver studiato anche con B. Paradžik, F. Petracchi, G. Ettorre e altri grandi virtuosi e didatti del contrabbasso.

Si perfeziona come professore d’orchestra all’Accademia della Scala e al Teatro Olimpico di Vicenza. Ha la fortuna e l’onore di collaborare per anni con orchestre quali la Filarmonica della Scala, l’Orchestra di Padova e del Veneto e molte altre, in produzioni dirette da grandi maestri (C. Abbado, R. Chailly, D. Harding…), in Italia a e all’estero: la meraviglia del grande repertorio sinfonico e lirico.

Ha tradotto e curato l’edizione italiana di M. Wolf, Grundlagen der Kontrabss-Technik, Schott (Fondamenti di tecnica del contrabbasso, Volontè & Co.) e partecipato a registrazioni per Rai Radio3, Denon e altre etichette.

Vive la musica con grande passione, ama trasmettere e condividere ciò che ha imparato e vissuto negli anni.

Laureato in filosofia, specializzato in management del non profit, lavora anche come operatore e coordinatore in progetti di accoglienza e integrazione per persone richiedenti asilo e rifugiate.